Politica

Cuore amaro

 

Cuore amaro .... di Jouan Zero-1 ridottaCuore amaro

Avevano tutti il cuore amaro. Erano sorridenti ma simulavano felicità.

Avevano imparato a fingere tranquillità per sopravvivere . Quarant’anni  sotto ad un potere che iniettava veleno e divideva famiglie, amici, e avvelenava i sentimenti in modo così perfetto da far sembrare il veleno una medicina, l’unica, la migliore medicina possibile. Ma il veleno” Assad “iniettato costantemente nelle viscere dei siriani è diventato antidoto. I cuori amari sono scoppiati e non hanno più temuto di morire.

Se le madri e i padri erano impauriti i figli immunizzati dal veleno sono usciti allo scoperto e hanno manifestato senza paura  sicuri che ormai non ci fosse più nulla da temere e che ormai il serpente Assad non potesse più nulla contro di loro.

Ingenuamente  ma con fierezza si sono scontrati con il potere e a quel punto anche i padri hanno liberato i loro cuori sperando che tutto potesse finire e che si potesse finalmente parlare, scherzare, scrivere, fotografare, disegnare, lavorare, fare l’amore liberamente.

La protesta nelle piazze si è trasformata in guerra civile e i siriani hanno ricominciato a sentire il cuore amaro visto che la loro lotta al tiranno è diventata guerra di tutti contro tutti.

Il tiranno ha vinto ancora iniettando il suo veleno o i pochi cuori rimasti, straziati dal dolore, lotteranno fino alla fine per la loro dignità ? Difficile dirlo visto che una nuvola di piombo silenziosa protegge il serpente nella sua tana.