El Watan (01/11/2014). Erano le 7 del mattino del 1 novembre 1954 quando nell’Algeria ancora colonizzata è partito il primo sparo, in una stretta gola per cui passa la strada per Tighanimine. Sessant’anni dopo quella strada è rimasta la stessa, come i progetti disattesi di molti algerini.
Il colonialismo formalmente non c’è più, ma in realtà si è ricomposto sotto nuove subdole forme di ingerenza, cui una classe dirigente malata di stagnazione politica e culturale non tenta neanche di opporre resistenza. In sessant’anni il Fronte di Liberazione Nazionale (Fln), ancora oggi al potere grazie a emendamenti costituzionali degni di un’equilibrista, non sembra intenzionato ad affrontare questioni cruciali come la giustizia sociale o la sovranità alimentare. Così molti giovani e meno giovani guardano alla storia passata con un misto di aspirazioni future e frustrazione paralizzante.
Questo video è il primo film dell’Algeria indipendente, realizzato dal comunista francese René Vautier
Con i migliori auguri di buona liberazione da oppressori vicini e lontani
https://www.youtube.com/watch?v=fnSrGUDksVo
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