El Watan (10/05/2012). Gli algerini eleggono quest’oggi i loro deputati, in seguito alle riforme messe in atto per bloccare una probabile primavera araba.
Ieri il presidente Bouteflika ha esortato 21 milioni di giovani ad andare a votare, nonostante essi si siano dimostrati indifferenti verso la politica. Il presidente, 75 anni, ha assicurato loro che la sua generazione ha ormai fatto il suo tempo in Algeria, che celebra quest’anno i sui 50 anni di indipendenza.
Si voterà in 48.546 seggi elettorali, i risultati saranno resi noti Venerdì, ma già da questa sera si potrà conoscere il dato dell’affluenza alle urne. Alle ultime elezioni del 2007 si registrò un tasso di astensione pari al 64% dovuto sopratutto alle numerosi frodi verificatesi a seguito dell’apertura multipartitica avvenuta nel 1989. In risposta il presidente Bouteflika ha inviato a sovrintendere a queste elezioni 500 osservatori stranieri provenienti dall’Unione Europea dall’Organizzazione della Conferenza Islamica (OIC), dalla Lega Araba, dall’Unione Africana, dalle Nazioni Unite e dalle ONG degli Stati Uniti.
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