Algeria: mali mali

Le Matin dz (14/4/2012). L’amenokal di Tamanrasset Ahmed Edabir (autorità dei Tuareg locali) ha rassicurato sulla stabilità dell’Algeria malgrado  il caos che domina in Mali dopo il colpo di stato. “Ci troviamo in una zona protetta e non dobbiamo avere paura”, ha spiegato, “i ribelli maliani non hanno intenzione di destabilizzare l’Algeria… il loro capo, che ho incontrato in passato, è stato rassicurante sulle loro intenzioni”. Anche perché l’opportunità di avere un territorio indipendente i Tuareg algerini l’hanno avuta nel 1959 dal generale Charles de Gaulle, ma l’hanno respinta. Nondimeno sono tutt’altro che infondati i timori sulla situazione a Tamanrasset: “la città, che non è stata toccata negli anni ’90 (dal terrorismo NdR), è stata colpita nel 2012, è bizzarro”. Edabir è preoccupato in particolare per la possibilità per chiunque di entrare e uscire dalla città e per la circolazione di armi innescata dal conflitto libico. “Non sappiamo quante armi siano entrate nel nostro territorio… siamo diventati un crocevia di malattie e di contrabbando, vogliamo allinearci a qualsiasi decisione presa dalle autorità locali”.