El Watan (17/04/2014). Nella prima giornata dedicata allo svolgimento delle elezioni presidenziali, più di 26.000 agenti di polizia verranno dispiegati in tutta l’Algeria per la sicurezza dei circa 23 milioni di elettori chiamati alle urne per scegliere uno dei sei candidati alla presidenza, tra cui il presidente uscente Bouteflika, l’ex primo ministro Ali Benflis e la deputata Louisa Hanoune.
Di contro, una coalizione di cinque partiti di opposizione ha invitato al boicottaggio della votazione, preferendo una “transizione democratica”, mentre il movimento Barakat, ostile ad un quarto mandato di Bouteflika, giudica le elezioni come un “non-evento”. Inoltre, diffusa è la preoccupazione circa la frode e i brogli elettorali, aspetto che il candidato Benflis considera come cruciale.
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