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Algeria: cinema: una storia “troppo” ufficiale

El Watan (15/03/2012). Nel febbraio 2011 il ministero dell Cultura algerino ha promulgato una legge che sottoponeva tutti i film di carattere storico che trattavano il tema della Guerra di Liberazione dell’Algeria, al controllo dello Stato per rispettare la memoria e per proteggere le famiglie , senza nessun altro tipo di spiegazione. Ad un anno dalla proclamazione della legge non si è  ancora riusciti a a capire chi dovrà analizzare i numerosi film che sono in preparazione alla vigilia dal cinquantenario della Liberazione. Oltre ciò al permesso del governo sono legati i finanziamenti statali, fondamentali nella situazione attuale del cinema algerino, per la realizzazione di un film. Mohamed Bensalah, critico e regista, ha dichiarato che a suo parere questa legge, dietro la buona faccia della salvaguardia della storia e dei varie letture che di essa può essere fatta, impone con questo “parere consultivo une vero e proprio diktat. La censura che non osa pronunciare il suo nome”.

Silvia Di Cesare

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